Lo sportello Sociale H sarà aperto il martedì ed il giovedì dalle ore 9 alle ore 12 nel gabbiotto al piano terra del Palazzo della Legalità”

mercoledì 15 marzo 2017

Finalmente liberi di scegliere dove vivere, con chi stare e da chi farsi assistere


Convegno "Finalmete liberi di scegliere dove vivere, con chi stare e da chi farsi assistere" Legge Regionale 1 Marzo 2017, approfondimento e informazione. Una legge che cambia la storia della persona disabile.  Giorno 11 marzo 2017 presso il Grand Hotel Mose Agrigento 
Il Movimento Noi Liberi formato dalle associazioni di famiglie e persone disabili : Amici di Agrigento, Associazione Vitautismo , Associazione Lottiamo Insieme , Associazione Nuove Ali di Agrigento , Associazione Senza Limiti di Favara; Associazione Famiglie Persone Down Delegazione Agrigento; Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Agrigento, Crescere Insieme di Sciacca , Amici di Ravanusa , AGAPE di Sciacca, OUT-AUT di Menfi , Libertà Terapeutica di Salemi, rappresentato dalla presidente dell’associazione Amici di Agrigento Angela Zicari, ha organizzato un Convegno 
“ Finalmente liberi di scegliere dove vivere, con chi stare e da chi farsi assistere” 
I presenti al convegno erano tutti familiari e persone disabili che esultavano per la grande conquista che oggi la persona disabile ha ottenuto grazie alla legge 1 marzo 2017 art. 1, infatti stabilisce che: “ Al fine di garantire l’attuazione dei livelli di assistenza domiciliare, con riguardo ai soggetti con disabilità gravissima , è istituito un Fondo Regionale per la disabilità da destinare agli aventi diritto mediante trasferimenti monetari diretti per ciascun soggetto in relazione al piano individuale di assistenza e da erogarsi mensilmente”. 
Il Movimento Noi Liberi ribadisce, al convegno , che il trasferimento monetario diretto per ciascun soggetto disabile è l’unica forma di rispetto nei confronti della persona disabile e che il Fondo Regionale per la disabilità rappresenta certamente la modalità per raggiungere il traguardo di libertà tanto desiderato e, altresì, sostituire le abilità mancanti alla persona disabile. Una persona disabile non autosufficiente, invero, viene definita tale, tra l’altro, perché privo di abilità che permettano alla stesso di svolgere gli atti quotidiani della vita, come lavarsi, nutrirsi, muoversi e vestirsi .
Pertanto, ciò che serve alla persona disabile è un aiuto concreto, vale a dire una persona che sostituisca le abilità mancanti della persona disabile affinché quest’ultima possa svolgere una vita normale, che consiste nell’effettiva espressione di volontà di compiere azioni quotidiane per lo svolgimento naturale della vita stessa.
La persona disabile non necessita che qualcuno decida per lui, ma richiede un aiuto concreto per compiere tutti quegli atti che permettano allo stesso, l’inclusione sociale, la vita indipendente ma soprattutto la LIBERTÀ.
Una libertà negata da troppo tempo!
I nostri familiari hanno vissuto, negli anni, progetti di vita non condivisi, hanno dovuto subire, ancora, la presenza delle cooperative, che per un’ora al giorno “accedono” alla vita della persona disabile con un programma non condiviso, tutto, ovviamente, a dispetto dei principi costituzionali ma soprattutto dei diritti umani.
Oggi il Movimento Noi Liberi continua a ringraziare il Presidente Crocetta che finalmente ha ridato la libertà alle persone disabili, riconoscendo un corretto contributo economico, che tiene in considerazione della possibilità che la persona disabile possa decidere per la propria vita, applicando la legge, come, peraltro, indicato dal decreto Ministeriale del 3 novembre 2016, evidenziando, infine, come il riconoscimento economico, di cui si discute, in favore della persona disabile viene, invero, riconosciuto già da diverso tempo, in molte altre Regioni d’Italia.
(fonte:"movimento noi liberi")